La visione negativa del Medioevo costruita fra il Cinquecento e il Settecento ha lasciato tracce profonde nel nostro immaginario. Ancora oggi molti continuato a pensare al Medioevo come ad un’età oscura di barbarie culturale, di pestilenze e di violenza. Pietro Cataldi ci mostra l’infondatezza di questi pregiudizi e ci spiega come questo lunghissimo periodo sia caratterizzato da profonde trasformazioni e da splendide creazioni artistiche. Nel Medioevo nasce la letteratura italiana: nel giro di pochi anni appaiono tre grandi capolavori, la Commedia di Dante, il Canzoniere di Petrarca e il Decameron di Boccaccio. Composte a poco tempo di distanza l’una dall’altra per mano di tre scrittori provenienti dalla stessa regione, la Toscana, queste opere fondano la nostra tradizione letteraria e contribuiscono ad affermare il primato culturale dell’Italia.