A cominciare dal 1989 ci sono stati profondi rivolgimenti nei rapporti tra gli stati, nell’incidenza delle ideologie sulle posizioni scientifiche, c’è stato un emergere – o riemergere – del ruolo delle regioni e delle culture locali. Questi mutamenti di fine secolo ci hanno quasi imposto di rivedere il testo. La revisione della materia si è ispirata ad un profondo ripensamento di tutto il rapporto tra l’uomo e l’ambiente. Si è dato un risalto maggiore al problema ecologico anche in relazione ai rapporti di forza mondiali, si è assegnato un più ampio spazio ai fattori culturali che influiscono sull’organizzazione del territorio, si sono trattati gli elementi economici e politici in modo da evidenziare meglio il loro influsso sulle trasformazioni territoriali. In particolare poi la parte IV («Geografia e cultura») contiene materia nuova rispetto alle precedenti edizioni. Questa edizione del manuale di geografia umana può essere utile per gli studi universitari di tipo umanistico in senso ampio, inclusi gli indirizzi socio-economici oltre a quelli storico-letterari.